Historia Magistra N. 24/2017 – Battaglie culturali e scorciatoie giudiziarie. Come si combatte il fascismo

Sulla copertina del fascicolo n. 24 il titolo “Battaglia culturale e scorciatoie giudiziarie: come si combatte il fascismo”, si riferisce all’articolo di Gianpasquale Santomassimo, nella rubrica “In Corsivo”, che interviene su una recente proposta di legge volta a punire l’apologia e la propaganda di immagini o di contenuti propri del regime fascista e nazifascista e si interroga sull’opportunità di una simile norma e sulle conseguenze pericolose confliggenti con alcune fondamentali garanzie costituzionali. Il fascicolo si apre con l’“Editoriale” di Carmen Betti dedicato al cinquantenario della morte di Don Lorenzo Milani. L’autrice mette in luce come le numerose rievocazioni siano state un’occasione per far rimbalzare luoghi comuni sulle testate giornalistiche che distorcono l’autentico messaggio del prete di Barbania. Gli usi e le riflessioni riguardanti i lemmi laicità e secolarizzazione sono il tema dell’articolo di Ilaria Biano per la rubrica “Lessico”.

Tra i vari contributi ricordiamo quello di Andrea Martocchia per “Osservatorio UPS” sulle battaglie politico-ideologiche sulla toponomastica, con l’esempio della progressiva cancellazione del nome di Tito dagli spazi pubblici e, per “Lavori in corso”, la seconda parte del saggio di Antonio Brusa, dedicato all’interessante caso dell’Ucraina come terreno di invenzione della tradizione. Nella stessa rubrica compaiono inoltre i saggi di Maurizio Martirano, che esplora il carteggio tra Giorgio Levi Della Vida e Luigi Salvatorelli e quello di Lino Rossi, dedicato alle vicende dei desaparecidos italiani nella “Operazione Condor” nell’America Latina degli anni Settanta. La rubrica “Incontri” ospita un’intervista di Alberto Pantaloni a Kevin Morgan, membro del Gruppo degli Storici del Partito Comunista britannico. Un significativo esempio di assistenza e filantropia femminile in Puglia tra Otto e Novecento è il tema dell’articolo di Elena Laurenzi per la sezione “La cassetta degli strumenti”. La rubrica “Storie di carta” ospita due contributi: Carla Scilabra presenta la produzione letteraria della britannica Mary Renault, con particolare attenzione alla “Trilogia” di Alessandro il Grande, e Vito Santoro illustra il reportage in forma di romanzo o di non fiction novel , dedicato al Mediterraneo come crocevia e ingorgo di flussi migratori di Alessandro Leogrande, recentemente e prematuramente scomparso. Per la rubrica “Raccolta carta”, Alberto Pantaloni smonta il racconto del giornalista Concetto Vecchio sulla vicenda di Giorgiana Masi. Chiude il fascicolo con la consueta verve polemica Aristarco Scannabue che ci offre un ritratto polemico del ministro dell’Istruzione Valeria Fedeli.

Ecco il sommario completo del n. 24 (2017):

EDITORIALE
Carmen Betti, Don Milani e l’eterogenesi dei fini

IN CORSIVO
Gianpasquale Santomassimo, Battaglia culturale e scorciatoie giudiziarie: come si combatte il fascismo?

LESSICO

Ilaria Biano, Laico/secolare, laicità/secolarizzazione: le radici di una distinzione, le prospettive per il futuro

OSSERVATORIO UPS
Andrea Martocchia, In cerca di Josip Broz: (dis)avventure della toponomastica

LAVORI IN CORSO
Antonio Brusa, Miti di trasformazione. Morte e risurrezione dell’Ucraina: mitopoiesi storica dall’età moderna a quella contemporanea
Maurizio Martirano, Sull’idea di «storia integrale» e «storia vivente» in Giorgio Levi Della Vida e Luigi Salvatorelli
Lino Rossi, Accerchiare e soffocare il nemico. Il Plan Condor e le dittature del Cono Sud dell’America Latina

INCONTRI
Alberto Pantaloni, Il Communist Party Historians’ Group: intervista a Kevin Morgan

LA CASSETTA DEGLI STRUMENTI
Elena Laurenzi, Dal passato al futuro. La trasmissione del progetto politico attraverso una genealogia femminile nella prima metà del secolo XX

IN RETE
Federica Addis, Docupedia: una piattaforma per riflettere sulla storia contemporanea

STORIE DI CARTA

Carla Scilabra, Mary Renault: la trilogia di Alessandro

Vito Santoro, Frontiere. Un reportage tra letteratura e storia

PICCOLO E GRANDE SCHERMO
Luca Calvaresi, Monica Locati, La rivoluzione del 2017. “Le vie del Cinema” di Narni

FERMALIBRI
Roberto Alciati, La religione come comunicazione (Jörg Rüpke, Pantheon. Geschichte der antiken Religionen, C.H. Beck, München 2016, 559 pp. [Historische Bibliothek der Gerda Henkel Stiftung]).

SCHEDE
Opere di Michele Nani (Ercole Sori); Stephen C. Bruner (Cecilia Novelli); Stéphane Michaud (Francesca Belviso); Domenico Losurdo (Alexander Höbel); Tiago Saraiva (Roberta Biasillo); Sante Cruciani (a cura di) (Lorenzo Mechi); Ludovico Ortona (Alessandro Giacone); Jan-Werner Müller (Vincenzo Sorella); Stefano Portelli (Cristina Accornero); Carlo Tombola (Manfredi Alberti); Stefania Ferraro (Sara Sappino)

RACCOLTA CARTA
Alberto Pantaloni, Un esempio di giornalismo inutile alla storia. Concetto Vecchio e gli anni Settanta

BUONE E CATTIVE NOTIZIE
Roberto Colozza, L’Italia a Parigi. La scuola di lingua e cultura Polimnia

Marina Penasso, Un fondo per la storia del cinema

L’ANGOLO DI ARISTARCO
Aristarco Scannabue, Quam mutata ab illa… La Minerva da Croce alla Fedeli

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