Historia Magistra N. 27/2018 – Marx 200

Il fascicolo numero 27 (2018) si apre con l’Editoriale di Gian Mario Bravo dedicato al 200° anniversario della nascita di Karl Marx e all’attualità del suo pensiero nelle società del Terzo millennio.

La rubrica “In corsivo”, per la firma di Michele Colucci, è rivolta alla questione dell’immigrazione straniera in Italia e alle sue numerose complessità. Nella rubrica “Tra Storia e Politica” Sofia Zuccoli si concentra sulla rappresentazione del corpo femminile nel sapere medico in Italia e in Francia nel XVI secolo. La rubrica “Osservatorio UPS” ospita il contributo di Doan Dani sul rapporto tra storiografia e costruzione dell’identità collettiva in Albania.
Per “Lavori in corso” segnaliamo i due saggi di Fiorenza Taricone e Laura Mitarotondo: il primo dedicato al pensiero di Proudhon e il ruolo della donna, e il secondo sulla contrapposizione tra immanitas e humanitas nel lessico machiavelliano. “Incontri” ospita una intervista inedita a Giovanni Pieraccini, a cura di Alessandro Giacone, sulla sua esperienza di ministro nei governi di centro-sinistra diretti da Aldo Moro. La rubrica “Piccolo e Grande schermo” ospita l’articolo di Graziano Tassi sul cinema e le migrazioni, in particolare sul documentario dell’artista cinese AI Weiwei.

Per “Fermalibri” Roberto Poma recensisce l’opera di Jean-Claude Schmitt sui ritmi e la società medievale. In “Raccolta carta” Matia Balbo stronca il volume di Jean François Chemain sull’economia dell’Italia ai tempi dell’Impero romano. Il fascicolo si chiude con la verve polemica di Aristarco Scannabue che, prendendo le mosse da una indagine di un istituto di ricerca indiano sugli incidenti mortali a causa della moda dei selfie, mette in luce la stoltezza dell’epoca in cui stiamo vivendo.

Ecco il sommario del n. 27 (2018):

EDITORIALE
Gian Mario Bravo, Marx 200

IN CORSIVO
Michele Colucci, Un vizio antico. I nodi irrisolti delle politiche per l’immigrazione in Italia

TRA STORIA E POLITICA
Sofia Zuccoli, Un monstre parfait. Le savoir médical face au corps féminin (XVIème siècle, France et Italie)

OSSERVATORIO UPS
Dona Dani, Storia funzionale. Costruzioni storiografiche in Albania

LAVORI IN CORSO
Fiorenza Taricone, Politica, famiglia e pornocrazia nel pensiero di Proudhon
Laura Mitarotondo, L’uomo e la bestia. Note sul lessico politico machiavelliano fra Umanesimo e Rinascimento

INCONTRI
Alessandro Giacone, Un socialista di lotta e di governo. Conversazioni con Giovanni Pieraccini

EX CATHEDRA
Amedeo Feniello, Lontani dal Medioevo? Un “gioco” scolastico per capire i cambiamenti sociali

IN RETE
Marina Penasso, Un viaggio nel tempo attraverso un click. L’Archivio dell’Istituto Luce
Fabio Guidali, Il Sessantotto l’ho visto su Internet. Il Web come fonte di informazione storica

PICCOLO E GRANDE SCHERMO
Graziano Tassi, Cinema e migrazioni: Human Flow (2017) di Ai Weiwei

FERMALIBRI
Roberto Poma, I ritmi del Medioevo
Mario Quaranta, Come si diventa “Bobbio”

SCHEDE
Opere di Marcus J. Borg, John D. Crossan (Mauro Belcastro), Marilena Casella (Maria G. Castello), Hervé Leuwers (Clizia Magoni), Giuseppe Galasso (Gregorio Sorgonà), Maria Paiano (Matteo Caponi), Leo Spitzer (Angelo d’Orsi), Tzvetan Todorov (Francesca Belviso), Leonardo Pompeo D’Alessandro (Alexander Höbel), Emanuele Leonardi (Alberto Pantaloni), Corinne Maury (Graziano Tassi), Gianluca Argentin (Vincenzo Sorella), Tania Toffanin (Marco Valisano), Ilaria Agostini (a cura di) (Cristina Accornero)

Produzione propria

RACCOLTA CARTA
Mattia Balbo, Un’occasione mancata. Come studiare l’economia di Roma antica?

L’ANGOLO DI ARISTARCO
Aristarco Scannabue, Morire di selfie

I fascicoli della rivista o anche singoli articoli, si possono scaricare a pagamento dal sito dell’editore o ordinare, nella forma cartacea, direttamente o tramite libreria.